Description : Description : Description : Description : Description : Description : Description : F:\Site\www.ludovictrarieux.org\img\fr1.gif

Description : Description : Description : Description : Description : Description : Description : F:\Site\www.ludovictrarieux.org\img\uk1.gif

Description : Description : Description : Description : Description : Description : Description : F:\Site\www.ludovictrarieux.org\img\spanien.gif

Description : Description : Description : Description : Description : Description : Description : F:\Site\www.ludovictrarieux.org\img\it1.gif

 

Home

 Premio Internazionale per i Diritti Umani Ludovic Trarieux 2018

Internationaler Ludovic-Trarieux-Menschenrechtspreis 2018

Ludovic-Trarieux International-Human Rights Prize 2018

Prix International des Droits de l'Homme Ludovic-Trarieux 2018

Premio Internacional de Derechos Humanos Ludovic Trarieux 2018

Prêmio Internacional de Direitos Humanos Ludovic Trarieux 2018

Ludovic Trarieux Internationale Mensenrechtenprijs 2018

 

Dal 1984

 

“Il tributo degli avvocati ad un avvocato”

“Die Hommage von Anwälten zu einem Anwalt”

“El homenaje de abogados a un abogado

“L’hommage des avocats à un avocat ”

“The award given by lawyers to a lawyer”

« De award gegeven door advocaten aan een advocaat »

 

THE LUDOVIC-TRARIEUX PRIZE 1985 (PDF)

A Nasrin Sotoudeh

(Iran)

 

Il 

"Premio Internazionale per i Diritti dell’Uomo Ludovic Trarieux 2018

 

Home

 

Nasrin Sotoudeh

 

« Premio Internazionale per i Diritti dell’Uomo Ludovic Trarieux 2018 »

 

La giuria dei 25 avvocati europei ha attribuito a Parigi il 21 settembre 2018, il Premio Internazionale per i Diritti dell’Uomo Ludovic Trarieux “ L’omaggio degli avvocati ad un avvocato” a Nasrin Sotoudeh (Iran)

 Nasrin Sotoudeh, 55 anni, nota avvocata per i diritti umani iraniana e premio Sakharov nel 2012, ha difeso numerosi prigionieri politici, giornalisti e donne. Sotoudeh ha difeso giornalisti e attivisti tra cui il premio Nobel per la pace Shirin Ebadi e diversi dissidenti arrestati durante le proteste di massa nel 2009.

Sotoudeh, tra i pochi sostenitori dei diritti umani in Iran, ha recentemente difeso diverse donne arrestate per aver protestato contro l'obbligo di indossare il velo. La polizia di Teheran aveva annunciato a febbraio che 29 donne sono state detenute per aver posato in pubblico senza il loro velo nelle settimane precedenti.

Il 13 giugno, e stata arrestata per aver difeso le donne che alla fine del 2017 avevano manifestato contro l’obbligo d’indossare il velo, togliendoselo platealmente in luoghi affollati. È accusata di svariati reati contro la sicurezza nazionale, tra cuioffesa alla Guida suprema” e “diffusione di propaganda contro il sistema”. Il 25 agosto ha intrapreso uno sciopero della fame.

Il 4 settembre 2018 è stato arrestato anche suo marito, Reza Khandan, per aver lanciato su Facebook una campagna per la sua liberazione.

 

 Nasrin  Sotoudeh era stata arrestata nel 2010 con l'accusa di diffondere propaganda e cospirare contro la sicurezza dello Stato. Nel 2011 fu condannata a 11 anni di carcere e sospesa dal lavoro per 20 anni. La sentenza fu poi ridotta in appello a sei anni e il divieto di lavoro di avvocato a 10 anni. In prigione, ha sostenuto due scioperi della fame per protesta alle condizioni di Evin e al divieto di vedere suo figlio e sua figlia Nel 2013, poco prima del discorso d'esordio di Hassan Rohani all'Onu, fu scarcerata in anticipo dal carcere-lager di Evin.

 

 

 

 

 

 

 

 

MEMBRES DU JURY 2018

 

 

Presidente

Bâtonnier Bertrand Favreau

 

Bastonário Guilherme Figueiredo

Bâtonnier Christian Charriere-Bournazel,

Bâtonnier Francis Teitgen, 

Bâtonnier Jean-Marie Burguburu,  

Bâtonnier Pierre Sculier, 

Bâtonnier Yves Oschinsky, 

Bâtonnier Bernard Quesnel

Adrie van de Streek; 

Agaath S. Reijnders-Sluis; 

Brigitte Azema-Peyret, 

Laurence Azoux-Bacrie

Marie Berger,

Marie-France Guet,  

Nathalie Korchia,

Julie Goffin, 

Saskia Ditisheim, 

Carlos Fatàs Mosquera;  

Christophe Pettiti, 

Federico Cappelletti 

Francesco Rosi 

Frédéric Krenc, 

Hans Gaasbeek, 

Jean-Jacques Uettwiller; 

 

“Il Tributo degli avvocati ad un avvocato

Dal 1984

 

Creato nel 1984, il “Premio Internazionale dei Diritti dell’Uomo – Ludovic Trarieux”, “Il Tributo degli avvocati ad un avvocato”, é attribuito ad “un avvocato senza distinzione di nazionalità o di foro d’appartenenza che abbia contribuito, con il proprio impegno, la propria attività e le proprie sofferenze, alla difesa dei diritti dell’uomo, alla supremazia del diritto, alla lotta contro il razzismo e l’intolleranza”.

Il Premio “Ludovic Trarieux” rappresenta il più antico e prestigioso riconoscimento riservato ad un avvocato. Imitato spesso o contraffatto, rimane l'unica ricompensa europea dei diritti dell'uomo di cui la dotazione finanziaria è dedicata ad un avvocato. La sua origine deriva dal messaggio di Ludovic Trarieux (1840-1904), avvocato del foro di Bordeaux, e successivamente di Parigi, Ministro della Giustizia (1895), fondatore nel 1898 (al momento del caso Dreyfus) della « Lega francese dei Diritti dell’Uomo e del Cittadino », all’origine di tutte le leghe successivamente create.

Il primo Premio Ludovic Trarieux è stato attribuito il 29 marzo 1985 a Nelson Mandela, allora in prigione da 23 anni in Sud Africa. Il premio è stato ufficialmente consegnato a sua figlia il 27 aprile 1985, in presenza di 40 presidenti di consigli degli avvocati dell’Europa e dell’Africa.

Oggi il premio è un omaggio annuale ad un avvocato nel mondo. E’conferito congiuntamente dall’Istituto dei Diritti dell’Uomo dell’Ordine degli avvocati di Bordeaux, dall’Istituto di formazione sui Diritti dell’Uomo dell’Ordine degli avvocati di Parigi, dall’Istituto dei Diritti dell’Uomo degli avvocati di Bruxelles, dall’Ordine degli avvocati del Lussemburgo, di Givevra, Amsterdam, dall Rechtsanwaltskammer di Berlino e dalla Union Internationale des Avocats (UIA). Il premio è consegnato alle persone designate in una delle città nelle quali ciascuno degli istituti esercita la propria attività.

 

1985: Nelson MANDELA (South Africa)

1992: Augusto ZÚÑIGA PAZ (Peru) †

1994: Jadranka CIGELJ (Bosnia-Herzegovina)

1996 Nejib HOSNI (Tunisia) and Dalila MEZIANE (Algeria).

1998 ZHOU Guoqiang (China)

2000 Esber YAGMURDERELI (Turkey)

2002 Mehrangiz KAR (Iran)

2003 Digna OCHOA and Bárbara ZAMORA (Mexico)

2004: Akhtam NAISSE (Syria)

2005: Henri BURIN DES ROZIERS (Brazil)

2006: Parvez IMROZ (India)

2007 : René GÓMEZ MANZANO (Cuba)

2008 : U AYE MYINT (Burma)

2009 : Beatrice MTETWA (Zimbabwe)

2010 : Karinna MOSKALENKO (Russia)

2011 : Fethi TERBIL (Libya)

2012 : Muharrem ERBEY (Turkey)

2013 : Vadim KURAMSHIN (Kazakhstan)

2014 : Mahienour el-MASSRY (Egitto)

2015 : Waleed Abu al-KHAIR (Saudi Arabia)

2016 : WANG Yu (Cina)

2017 Mohamed al-ROKEN (Emirati Arabi Uniti)

 

 

Description : Home
BAR OF THE YEAR

 

 

 

haut de la page
Top of the page

 

Click here to close this window